talentaccio

mi è tornata voglia di scrivere

27 settembre 2015

Fantacalcio amaro

La Sampdoria gioca domani sera a Bergamo contro l’Atalanta e io sono molto deluso per ora dalla mia prestazione al fantacalcio.

Sono stato tradito da alcuni miei giocatori, primo fra tutti Hernanes, che ieri si è beccato un bel 4,5 in pagella contro il Napoli, e da Matos, la punta del Carpi che si è fatto parare il rigore da De Sanctis e ha totalizzato un inguardabile 1,5 in pagella. Per fortuna c’è Digne che ha segnato e ha preso 9,5. Vedremo ora come va a finire la giornata, firmerei per un pareggio.

La Sampdoria mercoledì contro la Roma mi ha dato delle gioie inattese. E’ vero che la fortuna aiuta gli audaci e che contro la Roma siamo stati baciati dalla fortuna, ma è vero anche che certi giocatori blucerchiati stanno rispondendo all’appello alla grande. Mi riferisco a Viviano, gran portiere, al giovane terzino Pereira, a Mesbah, messo ai margini e saggiamente rispolverato da Zenga – speriamo che giochi anche domani a Bergamo – Moisander e Zukanovic, coppia centrale inedita che se l’è cavata alla grande contro i giallorossi.

Correa per ora non mi fa impazzire, anche se lascia intravedere sprazzi di gran classe, Fernando e Barreto ottimi innesti, entrambi grintosi – soprattutto il paraguayano – mentre non ci sono più parole per definire Edeeeeer, un attaccante sopraffino, giunto alla piena maturità tecnico tattica, capace di segnare come non mai e di essere il vero trascinatore di questa squadra.

Eder è il classico giocatore sottovalutato dalla critica, che lo ha scoperto tardi – meglio per noi – ora la cosa più importante è che si conservi in salute il più possibile, l’anno scorso si ruppe a sette turni dalla fine e pagammo carissima la sua assenza. Quando giocava in coppia con Icardi tutti si accorsero dell’attaccante argentino e nessuno pensò che gran parte del suo exploit dipendesse dalla vicinanza con l’italo-brasiliano, che al momento vale sicuramente più di 12 milioni e ha fatto bene il Doria a non svenderlo.

Muriel a me piace moltissimo, se diventasse più concreto sotto porta sarebbe davvero un fuoriclasse. Mancano un po' i suoi gol, ma confido in lui, è molto calato nella realtà blucerchiata e ha numeri da vero campione. Infine, i tredici minuti di Cassano contro la Roma sono stati da manuale del calcio. E’ entrato, ha illuminato il gioco, ha preso falli preziosissimi, spero che perda quei chili di troppo per diventare ancor più organico al progetto doriano. La classe c’è, è incredibile vedere la differenza di tocco e di visione di gioco di Cassano rispetto a tutti gli altri. Cassano è davvero un giocatore favoloso.

Insomma, una Sampdoria che si sta disimpegnando molto bene e che si affida a nuovi giocatori, Pereira, Ivan, Correa, Barreto, Fernando, Zukanovic, Moisander, che stanno migliorando molto partita dopo partita.

Tornando al fantacalcio, Hernanes mi aveva già tradito l’anno scorso ma l’ho ripreso anche quest’anno. A me lui come giocatore piace moltissimo, speriamo che si riprenda rapidamente, anche perché dal suo rendimento dipende molto il campionato della Juve e il mio fantacalcio. Non voglio pensare che la Juve non sia in grado di renderlo organico al suo progetto di squadra e ai New Giamaica, la mia squadra al fantacalcio, dove lui è il leader.

Comunque, mi servono delle punte che segnano e giocano. Ho fatto una lista, se non sbaglio martedì ci sarà il mercato di riparazione e farò le mie offerte. So già chi tagliare.

Altre cose, ieri mi è toccato andare all’ufficio postale del Portonaccio per ritirare un’assicurata in giacenza. Sono arrivato verso le 9,45 ho preso il numeretto, ero il 91 e toccava al 65. Ho aspettato una quarantina di minuti e poi era una carta prepagata, una specie di lettera pubblicitaria per cui ho perso metà mattina del sabato. Bella menata. Ma la domanda vera è perché io che vivo all'Esquilino devo andare fino al Portonaccio per ritirare la posta in giacenza? Le Poste non potrebbero aprire un ufficio all’Esquilino per servire i cittadini dell’Esquilino?

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20 settembre 2015

Toro bestia nera

Partita deludente della Sampdoria contro il Torino, che ci rifila un secco due a zero con doppietta dell’inossidabile Quagliarella. Risultato giusto e Samp di pasta frolla nel primo tempo, letteralmente regalato agli avversari che ci hanno dominato. Regini inguardabile e corsia di sinistra autostrada aperta per Bruno Peres che saltava il nostro terzino come un birillo.

Secondo tempo migliore con l’inserimento di Christodoulopoulos al posto di un Regini imbarazzante, ma la domanda è: perché Zenga non dà una chance a Mesbah sulla sinistra, visto che è un giocatore della rosa e il suo ruolo è terzino sinistro? Tra l'altro Mesbah di personalità ne ha tanta, non ti puoi affidare a dei classe '98 Zenga. E Zukanovic che fine ha fatto? Già giubilato?

Va bene Pereira se Cassani è rotto, va bene Ivan (certo che se hai preso Carbonero magari fallo giocare e se avevi Rizzo te lo potevi tenere per non parlare di Duncan) ma regalare così un tempo non va bene per niente. Era già successo a Napoli, con la squadra troppo schiacciata dietro. Noi dobbiamo pressare alto perché se ci schiacciano dietro ci fanno due pere di seguito.

Meglio il secondo tempo, anche se di occasioni per segnare ne abbiamo avuta una, clamorosa, all’inizio, con Muriel che secondo me avrebbe dovuto cercare il tiro di sinistro di prima intenzione e invece si è allargato provocando quello che con un altro arbitro poteva essere un rigore su Eder, affossato da Moretti. Ma tant’è è andata male.

In generale, quello che manca è la personalità. Soprattutto da parte di Fernando, che mi sembra un po’ troppo scolastico, un po' troppo precisino. Per il resto, anche Silvestre ha fatto la sua bella cicca oggi lasciando libero Quagliarella per il gol di testa.
Insomma, difesa rivedibile, anche se Moisander non mi è dispiaciuto. Barreto bene nel secondo tempo. Muriel peccato che non sia più concreto, peccato davvero, perché non ci può essere sempre e soltanto Eder che la butta dentro. Soriano opaco.

Abbiamo preso due pere subito, in venti minuti.

E’ anche vero che l’Olimpico di Torino per noi è uno stadio tabù. E’ vero anche che la Samp di quest’anno non è clamorosa. Però nel primo tempo aspettavamo troppo dietro, arretravamo troppo e Muriel non tiene mai un pallone per far rifiatare o risalire la squadra. Tutto il lavoro sporco che faceva l’anno scorso Okaka non lo fa nessuno quest’anno.

Vedere Acquah con i colori granata è davvero un peccato, belin era nostro e uno così quest’anno ci sarebbe servito. Un po’ di fisico ci manca nel nostro centrocampo.

Correa è entrato, i piedi ce li ha ma per ora è ancora acerbo, non determina, non illumina il gioco. Peccato.

Mercoledì arriva la Roma a Marassi e non sarà una partita facile.

Quello che ci manca secondo me è sempre un centrocampista che sia in grado di inventare qualcosa e uno che tiri da fuori. E poi lo scorso anno facevamo un sacco di gol su palla inattiva, su corner o su schema. Quest’anno invece neanche l’ombra di uno schema e se non pressiamo aggressivi tutta la partita ci puniscono. Troppo compassati e passivi nel primo tempo e quando sei al limite fai qualcosa, tira.

Rodriguez magari poteva metterlo dentro prima Zenga. Brutta partita.

L'anno scorso avevamo tanta abbondanza in attacco, Eto'o per quanto fosse bollito era una presenza di grande personalità, mentre quest'anno mi sembra che la personalità sia molto carente.

Spero che rientri al più presto De Silvestri e che Fernando si dia una svegliata. Troppi tocchettini, a volte bisogna buttarla un po' avanti e creare qualche casino in area, un po' di bordello per rompere l'equilibrio. E non tirare indietro la gamba. E non regalare un tempo agli avversari, svegliarsi prima Samp. Belin, Bruno Peres sembrava Roberto Carlos dai.

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19 settembre 2015

Colosseo chiuso autogol per l’Italia

Ieri hanno tenuto chiuso il Colosseo per un’assemblea sindacale, ma sono fuori di testa questi qua. Figuraccia mondiale. Assist perfetto a Renzi, che non ne avrebbe nemmeno bisogno e che ha colto la palla al balzo e giustamente ha dichiarato musei e monumenti servizi pubblici essenziali come bus e metropolitane.

Peccato però che gli scioperi dei mezzi siano all’ordine del giorno, a Roma ce n'è in media uno ogni due settimane. Se penso allo sciopero bianco dei macchinisti della metropolitana che c’è stato a Roma a luglio mi si drizzano ancora i capelli in testa e mi vengono le caldane.

Secondo me lo sciopero di ieri al Colosseo è stato un clamoroso autogol del sindacato. Ormai lo scontro fra la Cgil e il Governo è all’arma bianca e credo che per il sindacato non sarà facile raggiungere risultati positivi se continua su questa linea dura. La gente si è rotta le scatole e in questo caso del Colosseo l’hanno fatta davvero grossa perché hanno danneggiato l’immagine e l’economia di tutto il paese: in Italia la cultura è business vero, tenere chiuso il Colosseo è come tagliarsi le palle con le proprie mani.

Sembra davvero che il sindacato e una grossa fetta dell’Italia sia rimasto ancorato a schemi degli anni ’70 e con questo tipo di mentalità non si va da nessuna parte, anche perché ormai l’orizzonte in cui ci muoviamo è molto più ampio dei semplici confini nazionali. Con i flussi migratori che ci stanno invadendo da tutte le parti, l’economia globale che galoppa, la massa di turisti, milioni di turisti che nonostante le assemblee del Colosseo e di Pompei continuano a venire in Italia a frotte, chiudersi in piccole rivendicazioni salariali su straordinari e orari di apertura, mansioni e carenza di organici (che sono veri e nessuno li mette in dubbio, anzi) non ha senso.

Ma i turisti non possono capire che il patrimonio più importante della nostra immagine internazionale, un monumento su cui vive un indotto enorme in città, venga utilizzato come terreno di rivendicazione salariale e ricatto sulla pelle dei turisti. E’ una mossa insensata.

Tempo fa, in rete girava il video di un concerto in corso al Pantheon e della custode che alle 18,00 spaccate, mentre l’orchestra stava ancor suonando e il pubblico era assiepato all’interno del monumento, spegneva le casse e tutto, invitava il pubblico a sgomberare manco fosse un sit-in e interrompeva il concerto perché era l’ora di chiusura. Nessuno ha detto niente, perché tutti erano talmente allibiti e increduli che si sono alzati e se ne sono andati a testa bassa. Mentre la custode del Pantheon chiudeva baracca e burattini e staccava, se ne riparla domani mattina alle otto e mezza quando riattacco e l'orchestra smontava gli strumenti in silenzio.

Un po’ come se al bar all’ora di punta a un certo punto il barman chiudesse la macchina del caffè con tutta la gente che ha fatto lo scontrino spegnesse tutto e cacciasse tutti fuori.


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11 settembre 2015

Esordio del fantacalcio

Ho appena messo la mia formazione del fantacalcio. quest'anno ho un bel centrocampo e un attacco rivedibile. Mi sono svenato per Icardi, 140 crediti, e non ho potuto comprare Muriel. Belin, ho tre giocatori che nei disegnini della formazione sono senza foto/sagoma perché sono talmente sconosciuti che non li hanno nemmeno disegnati.

Me ne farò una ragione, speriamo che Matos, la punta del Carpi che farà coppia con Maurito, sia forte. L'altra volta negli highligts contro la Samp mi è piaciuto, altrimenti c'è il vecchio Pandev. Intanto ho messo titolare Liajc, nel mio super tridente di attacco, speriamo che mi regali qualche gioia.

La formazione l'ho preparata ieri con Luca. In porta Diego Lopez, in difesa Miranda (?) Digne (?), Souprayen (?). Non ne conosco nemmeno uno, però ne parlano tutti bene. Pronti subentrare Barba (ma forse va in panca), De Sciglio e Cannavaro, il fratello.

Centrocampo stellare con Hernanes (spero che non mi faccia lo stesso campionato dell'anno scorso, io ci credo in Hernanes), Marchisio, Naingollan, Fernando. Centrocampo da paura.

Di punta Icardi, peccato che se segna fa gol al mio portiere Diego Lopez, Liajc, fortissimo e Matos. In panca Pandev e Verde.

In tribuna De Silvestri e Pavoletti.

La mia squadra si chiama New Giamaica, quella dell'anno scorso AIK Belin è scomparsa perché sono arrivato ultimo e l'ho dovuta cancellare.

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