London Library in bagno

Oggi abbiamo appeso alcuni quadri in casa, per meglio dire in bagno. E’ una bella idea arredare il bagno come se fosse una stanza di pregio, nel mio bagno vicino alla doccia ora c’è la foto della London Library dopo il bombardamento della seconda guerra mondiale, con gli uomini davanti agli scaffali rimasti miracolosamente in piedi a scegliersi i libri in mezzo alle macerie.

E’ una foto che mi piace moltissimo, tra l’altro ci sono abituato a questa foto, perché già nell’altra casa era appesa nello studio, e quindi poterla rivedere anche qui mi fa solo che piacere. E' un'immagine che mi rilassa e mi mette di buon umore, a maggior ragione in bagno, strategicamente collocata davanti al water e quindi in primo piano.

Insomma, la vedrò tutte le mattine e mi darà lo sprint per la giornata, questa London Library.

Oggi dopo un po’ di tempo sono tornato in bici. Sono tornato alla Caffarella, mi sono fatto un gran bel giro. C’era un bel sole e il fondo un po’ acquitrinoso del parco è stato divertente, anche se ho sbagliato il vestiario. Jeans, camicia, maglione e giacca a vento non sono il massimo quando vai in bici nel fango, mi sono imbrattato e la prossima volta ci penso due volte sulla mise da mettermi in bici nello sterrato in mountain bike.

C'erano dei pozzangheroni da paura e si sgommava in discesa. Bel giro.

Questo weekend Pietro è un po’ malaticcio e sono due giorni che deve restare in casa. Oggi ha dovuto fare una caterva di compiti di matematica, li hanno riempiti di compiti a sto giro.

Il Comune di Roma è vicino al commissariamento per mafia, hanno declassato ancora il debito dell’Italia, la situazione economica è sempre brutta e non ci sono grossi segnali di cambiamento all’orizzonte. La situazione è incancrenita purtroppo e le prospettive non sono molto buone. Penso che sarà necessario abituarsi a questo scenario, peccato. Sarebbe bello vivere in un contesto diverso ma questo passa il convento e tocca pedalare. London Library.

Domani se il tempo è bello torno in bici, però mi metto la tuta.

Domani sera c’è la Samp a Verona, dove non si vince dal 1969. Speriamo di interrompere il digiuno ma la cabala esiste e certi corsi e ricorsi del calcio non sono un’invenzione statistica. Ci sono squadre con cui non è facile, per tradizione, il Verona è una di quelle come lo è anche il Cagliari o l’Avellino, per la Samp dico. Vediamo, anche se ultimamente mi sembra che i blucerchiati siano in leggero calo, segnano meno e prendono più gol. Sono anche più sfigati, mi riferisco alla trasferta di Cesena (da vincere) e dal pareggio interno con il Napoli al 92esimo.

Vediamo, magari domani ci dice bene.

Se Gabbiadini, come sembra assai probabile, andrà a Napoli si parla di un possibile arrivo di Ilicic. Non sarebbe poi così male, Ilicic secondo me è molto talentuoso e alla Samp potrebbe fare molto comodo un giocatore con i piedi buoni come i suoi. Di fatto attualmente l’unico giocatore con piedi e tecnica sopraffina della Samp è Soriano. Per il resto, speriamo che la butti dentro un po’ di più Okaka, mentre mi sembra che Eder si sia sbloccato anche in zona gol.

In porta ballottaggio Romero-Viviano, credo però che Mihajlovic punterà ancora su Romero.

E’ un periodo che mi sono rimesso a magnare di brutto, oggi a pranzo tortellini, braciola di maiale, due tocchi di pizza di Roscioli con il formaggio fuso. Sono leggermente appesantito, ma mi è tornata una fame come ai tempi. Stasera penso che magnerò un po’ meno, sono ancora sazio.