talentaccio

mi è tornata voglia di scrivere

02 novembre 2014

Parco degli Acquedotti in bici

Oggi sono andato in bici al Parco degli Acquedotti. Bella giornata, arrivarci è un po’ menoso per il traffico che c’è sull’Appia e sulla Prenestina però quando sei lì è davvero un bel parco. Prima sono entrato al parco Prati Fiscali, all’altezza dell’Arco di Travertino, ci sono i due acquedotti quello Felice e l’altro di cui non ricordo il nome. Poi sono entrato dal Quadraro al Parco degli Acquedotti e mi sono fatto un giretto.

Oggi ero solo perché Pietro è rimasto a casa dopo il volo di faccia che ha fatto ieri, in bici, alla Caffarella. Sembra che le abrasioni che si è procurato sul volto non siano una cosa grave. Poveretto, è volato in discesa sul terriccio e quando si è alzato era una maschera di sangue. Belin, che choc.

Speriamo che non gli rimangano segni in faccia, ma sembrano come ho detto delle semplici abrasioni, si è come grattuggiato la faccia. Poveraccio, si è preso un bello spavento e anche io che ho visto il volo in diretta ma non ci ho potuto fare nulla. Non ha frenato, ha cominciato a sbandare e alla fine ha beccato una buca e ha fatto un volo a pelle d’orso in avanti. Si è fatto pure male alla spalla, poveraccio.

Oggi la Samp ha battuto 3 a 1 la Fiorentina a Marassi. Vittoria meritata, i blucerchiati quest’anno sono una realtà del campionato con cui tutti dovranno fare i conti. Oggi mancava la difesa, indisponibili Gastaldello, Romagnoli e Silvestre contemporaneamente, e nonostante le assenze la squadra ha tenuto. Incredibile, Palombo ha giocato centrale con Regini, a sinistra ha giocato Mesbah, che sta davvero migliorando come temperamento e tenuta, a destra De Silvestri e Cacciatore, a centrocampo Rizzo che ha fatto un partitone e ha pure segnato un bel gol.

Davanti Mihajlovic ha tolto Gabbiadini e Eder e ha inserito Bergessio al fianco di Okaka, che è davvero il faro della Samp davanti, peccato che gli fischino tutto contro. C’era un rigore grosso come una cosa su Okaka oggi, non fischiato, ma va bene così se poi riusciamo a vincere lo stesso.

Bergessio ha fatto la sua onesta partita, poi nella ripresa è entrato Eder che ha fatto un gol bellissimo, alla Roberto Baggio, è partito dalla nostra metà campo da solo e palla al piede ha scartato tre difensori della Fiorentina e l’ha buttata dentro per il 3 a 1 chiudendo il match. Complimenti davvero, vincere in queste condizioni è da grande squadra, Mihajlovic in un anno ha fatto un lavoro eccezionale alla Sampdoria inculcando la sua mentalità grintosa a tutti i giocatori. Grande Romero che ha parato un rigore e che non sta facendo rimpiangere Viviano.

Su tutti in queste prime dieci partite Soriano, Okaka, Obiang, Romagnoli, Silvestre, Gabbiadini, Eder. Oggi si è rivisto anche Krsticic. Grande Sampdoria, che gioca di squadra e davvero è la grande sorpresa del campionato insieme ad un ottimo Genoa, capace di rigenerare un attaccante di valore come Matri.