talentaccio

mi è tornata voglia di scrivere

12 ottobre 2014

Bricolage domenicale

Oggi abbiamo appeso un po’ di quadretti in casa. In stanza di Pietro il quadro di Skansen, quello di Tin Tin che aveva anche nell’altra casa e quello dell’uccello estinto. Non so come si chiama. Ma l’uccello estinto. Ubuntu, ah no, il dodo per chi sa cos’è.

Nello studio-stanzetta abbiamo appeso due foto molto alla Ghirri che ci ha regalato Chiara, ci stanno benissimo. Una è l’immagine in spiaggia post mareggiata con il cielo ancora gonfio di pioggia, un ombrellone chiuso e la seggiolona classica del bagnino con appesa in alto la bandiera rossa.

L’altro un lampione, di cui si vede soltanto lo stelo e il muro dietro in una strada con una macchia di azzurro e una staccionata.

In cucina, di fianco alla cappa, abbiamo appeso la cartina di Stoccolma. Secondo me ci sta bene lì, sopra al lavandino di cucina, anche perché la nostra cucina sembra più un salotto che una semplice cucina e così un po’ di cose appese al muro ci stanno bene.

Nello studio abbiamo riappeso la foto della Giusy, quella di Pietro invece l’abbiamo messa nella libreria in salotto. Ci sta giusta in uno dei riquadri vuoti dei libri.

Una mini-trinacria di Caltagirone l’abbiamo appesa sopra il citofono nel corridoio.

Oggi siamo andati a farci un giro in bici molto deludente. Siamo passati per Colle Oppio, Fori, Piazza Venezia, Via del Corso, Piazza del Popolo, Villa Borghese, Porta Pinciana, Via Veneto, Via Bissolati, Piazza della Repubblica, Via Torino, Piazza Santa Maria Maggiore, Piazza Vittorio e à la maison. Mai più. Più o meno due ore fuori.

Troppo traffico e troppi pedoni in giro, nulla a che vedere con l’Appia Antica e la Caffarella. Però se non provi non lo sai, abbiamo provato e non lo facciamo più. No no. Una marea di turisti, tutti per strada, dribbling fra la gente sui sampietrini a due all’ora, casino comunque di macchine e poi quando entri a Villa Borghese da piazzale Flaminio una salitona da paura. Pietro stava per gettare la spugna.

Oggi è domenica, niente campionato per la pausa della nazionale, una giornata passata via col bricolage. La Giusy ha anche preparato una crostata di visciole, ce ne siamo spazzati via metà, con Pietro e Tommy.