talentaccio

mi è tornata voglia di scrivere

27 ottobre 2012

E passo il tempo a taggare

Le parole chiave sono una cosa importante del Seo, che è la tecnica per farti riprendere sui motori di ricerca soprattutto su Google. Fare un pezzo online con il Seo non è una passeggiata, perché devi pensare a diecimila cose insieme fra tag e parole chiave, nel titolo e in tutto il pezzo con i neretti, i richiami e via dicendo. Però il Seo funziona, perché il traffico aumenta di brutto. E quindi tocca farlo e farlo bene.

Il Seo, acronimo per Search engine optimization, è la disciplina che ti dice come aumentare le possibilità che un tuo articolo compaia nei motori di ricerca, soprattutto su Google che si magna il 95% delle ricerche online. Se non sei su Google praticamente non esisti online perché la visibilità in Rete la decide l'algoritmo di Google. Belin, praticamente la tua esistenza dipende da un motore di ricerca. Praticamente, sono più importanti i tag e le regole del Seo di quello che scrivi e del fatto di trovare le notizie. Vedi un po' tu, che magari volevi fare il giornalista.

Detto questo, penso che il Seo diventi un vincolo discretamente pesante al lavoro giornalistico perché passi molto più tempo a taggare che a cercare le notizie. D’altra parte penso anche che se sei un piccolo sito oltre agli scoop che puoi produrre devi riuscire a creare traffico anche sulle notizie minori o più diffuse sul web, per rubare qualche spicciolo di contatti ai grossi siti che si mangiano tutto il traffico web.

La guerra dei tag è diventata la nuova frontiera dei siti internet, ma visto che ormai funziona così tocca adeguarsi, testa bassa e pedalare, taggando e piazzando le parole chiave giuste nel titolo. Tutta una serie di procedure di lavorazione del testo che prendono un mare di tempo ed energie.

Domenica c’è Samp-Cagliari, ci vorrebbero i tre punti, speriamo di avere la fortuna di buttarla dentro prima degli altri e di portare a casa il risultato, anche perché la partita dopo, penso che si giochi mercoledì, c’è l’Inter a San Siro. Mi dirai, quasi quasi per la Samp è più facile giocare contro le grandi, perché la Samp si arrocca e riparte.

Speriamo che Estigarribia stia davanti, perché terzino è pericoloso, ma penso che Ferrara se ne sia accorto contro il Parma. Magari speriamo che ci diano un rigore, visto che dall'inizio del campionato non siamo certo stati favoriti dagli arbitri.

Ma senza Obiang e Maresca contro il Cagliari sarà una partita difficile, anche perché la costruzione del gioco non è esattamente la cosa più facile per questa squadra, che per otto undicesimi è fatta di giocatori che l’anno scorso giocavano in serie B. E purtroppo si vede. Soprattutto se non corrono come dannati per 90 minuti. E nelle ultime due partite, contro Chievo e Parma, mi sa che abbiamo tirato indietro la gamba.

Questo weekend piove, c’è il cambio dell’ora legale, dovremmo entrare a titolo definitivo nel periodo autunnale. Ed era l’ora, siamo a fine ottobre e si va ancora in giro in maniche corte. A un certo punto dell'anno ti aspetti che faccia freddo, quest'anno è una lunga estate calda extra large che non finisce mai. Oggi rientra la Guldina a Genova, spero che non abbia problemi con l'aereo, è prevista burrasca a Genova e l'atterraggio a Voltri con il vento e la pioggia è sempre da brivido.

Comunque, a me sta storia dei tag e delle parole chiave mi rompe le palle, passo il tempo a taggare e alla fine della giornata ho gli occhi incrociati. E c’è di meglio da fare, ti assicuro, a me sto Seo me l'ha già frantumato.