talentaccio

mi è tornata voglia di scrivere

23 febbraio 2013

Ecco una stuga

Una volta ero in Svezia in vacanza d’estate a casa di Tomas. Mi porta in acqua a provare gli sci d’acqua, non li avevo mai messi ma pensavo che visto che so sciare bene d’inverno non sarà poi così difficile.

Sono caduto due o tre volte, il motoscafo ti strattona, ma alla fine sono rimasto in piedi ed è stata una figata vera. Mentre andavo mi guardavo intorno ed era pieno di isolette e il vento arrivava forte, l’acqua era piatta e abbastanza dolce, perché il Baltico non è salato come da noi nel Mediterraneo. Era bellissimo.

La cosa bella degli scogli in Svezia, che si chiamano klippor, è che sono lisci e levigati, c’è del muschio secchissimo attaccato. Gli scogli in Svezia sono levigati, si vede che sono stati erosi da più tempo rispetto ai nostri in Italia. Quando vai al mare l’acqua sembra quella di un lago, dolce, e fa più freddo ma è un freddo corroborante. Quando esci stai bene, te la godi.

La cosa bella in Svezia sono le casette rosse, a spioventi, che sono colorate con le loro belle bandiere svedesi nel giardino. Ti dà l’idea dell’estate nordica.

Da noi in Italia la bandiera la vedi davanti al ministero o quando gioca la nazionale, o in caserma. Il tricolore non è che ne andiamo poi così fieri. Peccato.

Un’altra cosa bella a Stoccolma sono i laghetti in città dove ti fai il bagno. Basta prendere la metropolitana e ci arrivi in due fermate.

Ho digitato Svezia su Google e vengono fuori un mare di foto di Ibrahimovic. Belin, ho trovato la foto di una stuga e ve la metto.