talentaccio

mi è tornata voglia di scrivere

20 gennaio 2013

E oggi a Siena si soffre

Oggi scontro salvezza contro il Siena. Partita difficile, scontro diretto, nella tana di mister Iachini che resterà sempre nel cuore di noi tifosi. Sono curioso di vedere l’atteggiamento della Samp. Sono queste le partite che definiranno il nostro cammino futuro in campionato. Fare punti sarebbe ottimo e tranquillizzante. Quello che mi auguro vivamente è non rivedere una partita come quella della Samp a Catania, quando abbiamo perso malamente 3 a 1 dopo essere andati in vantaggio.

E’ vero che quella è stata l’ultima partita di Ferrara in panchina, ma una ricaduta oggi sarebbe deleteria per il morale e la riacquistata fiducia dell’ambiente blucerchiato dopo l’arrivo con impatto molto positivo di mister Delio Rossi. Tanti i meriti del mister, in primo luogo aver recuperato gente come Palombo, De Silvestri ed Estigarribia.

La cessione di Pozzi al Siena è dolorosa e da tifoso dico che se mandi via un giocatore, con la rosa scarna della squadra che ci ritroviamo soprattutto in attacco – Maxi Lopez e Eder sono soggetti a problemi fisici in maniera costante – allora devi comprare un sostituto. Si fa il nome di Fabbrini, non so valutare, la cosa importante è che arrivi un sostituto.

Perché non riprendersi Zaza, 11 gol in B con l’Ascoli? Di fatto è un tesserato della Samp e allora riprendiamolo. Se penso che Piovaccari ce l’abbiamo ancora sul groppone, con maxi ingaggio che va in scadenza nel 2015, e che Piovaccari dopo il flop da noi ha fallito anche a Brescia e Novara e sta per tornare alla casella di partenza, il Cittadella, senza passare dal via con un ingaggio di 500mila euro all’anno, mi vengono i brividi.

L'andata contro il Siena è stata la prima partita che ho visto. Abbiamo vinto, grazie ad un guizzo da bomber di Maxi Lopez, che oggi non è stato ancora convocato - meglio così - e gol decisivo di Gastaldello su calcio d'angolo. Non è stata una partita facile, loro hanno fame di punti, se non vincono oggi il distacco diventa una voragine. Sarà un match durissimo, spigoloso e con Iachini in panchina sarà una sofferenza. Vergassola, poi, con noi ha il dente avvelenato. Meno male che Pozzi non è convocato.

Ieri ho visto un bel pezzo di Palermo-Lazio. Il Palermo nostra concorrente per la salvezza è riuscito a pareggiare, avrebbe anche potuto vincere con un po’ di fortuna. I rosanero sono rimasti dietro, per fortuna, distanziati per ora di 5 lunghezze dalla Samp. Ma li vedo in risalita. Saranno pericolosi fino alla fine. Miccoli è ancora forte, se penso che fu lui a fare la partita della vita a Marassi quando andammo in B, lui tifoso del Lecce, penso che dobbiamo mettere punti in cascina adesso per non trovarci nella mischia a fine campionato.

Dybala è forte, peccato che non l’ho schierato al fantacalcio, e dire che l’avevo messo ma poi ho cambiato idea affidandomi al solito Pandev. Speriamo che il macedone ricambi la mia fiducia in lui.

Menzione speciale per Sergio Floccari, attaccante di gran classe che ieri a Palermo ha fatto un partitone. Floccari nella Lazio è il vice-Klose. Lo ha sostituito degnamente ieri a Palermo, dove ha segnato, gli hanno annullato un gol bellissimo assolutamente valido – che compensa però il gol di mano segnato domenica scorsa contro l’Atalanta – e fa un movimento incredibile in attacco. Credo che uno come Floccari debba giocare titolare in questa Lazio. Credo che sia compito di Pektovic trovare una collocazione per Floccari in campo al rientro di Klose, perché rinunciare ad un giocatore così forte e in forma sarebbe davvero un peccato.

Floccari non sarà un bomber clamoroso ma è completo, forte di testa, ha un sinistro fulminante e svaria su tutto il fronte d’attacco. Dopo l’exploit di qualche anno fa nelle file dell’Atalanta non si è mai confermato ad altissimi livelli. Ma forse non è colpa sua. Magari gli allenatori a volte non capiscono che uno così comunque deve giocare anche se non segna gol a grappoli.