talentaccio

mi è tornata voglia di scrivere

04 maggio 2014

Ponte lungo

Oggi domenica di bel tempo, siamo stati nell’ordine 1) al Carlo felice con la bici; 2) da McDonald’s con la bici al seguito; 3) al parco di Re di Roma. Poi siamo rientrati intorno alle 15,00. Il bambino dopo un’ora è andato alla festa di compleanno di una sua compagna.

In precedenza, ero andato con mia mamma in visita da una decina di giorni a fare la spesa al Conad. C’era poca gente, si vede che molti erano fuori per l’ultimo scampolo di un lungo ponte del primo maggio.

Al Carlo Felice ci siamo allungati due passi a Santa Croce in Gerusalemme, mia mamma non l’aveva mai vista e così adesso anche lei conosce il triangolo della Cristianità, insieme a San Giovanni e Santa maria Maggiore.

Ieri è venuta Chiara e siamo andati a mangiare da Marconi che si conferma una sicurezza. Il pub era vuoto, abbiamo panzato ai quattro palmenti e doppiomenti: io il misto di carne, mia mamma e Chiara il goulash, ottimo dicono; la Giusy wuerstel e Pietrone super-wuerstel.

Oggi la Giusy ha regalato un borsello a tracolla a Pietro, era felice come una pasqua, si vede che me lo ha visto addosso da sempre e lo voleva pure lui. Non se ne è separato nemmeno quando eravamo al parco. La bici funziona sempre bene. Ottimo così.

Ieri dopo il pub siamo andati a fare due passi a Monti. Abbiamo visto in un noegozio di via Pianisperna due sedie come le nostre, danesi, 550 euro l’una. Bisogna farsele ritappezzare e rinforzare perché se non sedersi è pericoloso, sono molto fragili. In via Panisperna ho visto un mio pezzo su Epolis, del 2010, appeso ad una vetrino contro i lavoro della Metro C. Resiste, e fa piacere vederlo ancora lì, testimone di sbattimenti non da poco nelle pagine di cronaca romana. Bel lavoretto, anche la foto e il titolo:

Metro C, comitati del Celio: “San Giovanni-Colosseo inutile”

Ieri a Monti in piazzetta Pietro si è preso una facciata nei sampietrini. Faceva lo scemetto e si è inciampato. Per fortuna niente di grave, siamo andati al bar e ci hanno dato del ghiaccio così oggi aveva soltanto un piccolo bernoccolo. Poteva andare peggio. Poi per tornare a casa abbiamo preso il 117, pieno a uovo. Un mare di turisti.

Oggi la Samp ha perso 2 a 0 a Parma, brutta partita di fine campionato dei blucerchiati che non hanno più nulla da chiedere. Soriano sostituito al 27esimo del primo tempo, mossa punitiva di Mihajlovic anche se francamente non mi sembra che Soriano abbia giocato peggio degli altri, anzi.

Fiorillo in porta nelle ultime partite non mi sta dispiacendo, si potrebbe pensare a lui per il prossimo anno, anche se in effetti ci vorrebbe un portiere forte e routinato per fare un campionato un po’ meno di sofferenza. Vedremo, secondo me se ne andranno un po’ di giocatori a fine anno. Obiang, Mustafi, Maxi Lopez, Berardi, Costa via (secondo me). Vediamo se prenderanno qualcuno per migliorare la squadra.

In questi giorni abbiamo fatto delle cose simpatiche: un aperitivo davanti a San Clemente, la settimana scorsa; passeggiate a Colle Oppio e pic nic alla Caffarella, un parco molto bello e bucolico con mucche, pecore, cavallo, asini e galline per la gioia dei ragazzini. Ci siamo presi una lamata da Caronte, un po’ esoso come ristorante; abbiamo passeggiato in piazza Vittorio sotto i portici e ai giardini; abbiamo mangiato di brutto in casa. Abbiamo acquistato gli sgabelli per il bancone in cucina.

La Juve ha perso malamente contro il Benfica in semifinale di Europa League, grossa delusione. Ho letto il Messaggero, era da tempo che non leggevo le cronache di Roma e mi ha fatto molto piacere. Vedere le firme di giornaliste che conosco bene e con cui ho lavorato a lungo ai tempi di Epolis.

Ho mangiato un panino al salame a Villa Borghese. Una rosetta con il salame milanese, buonissimo. Secondo me pane e salame liscio è una sicurezza. E poi ho visto nuotare Pietrone, a rana, dorso, stile libero, sott’acqua e tuffarsi di testa senza panciate. Grande Pietrone in vasca.

Abbiamo giocato a pistole, letto Zagor, fatto i compiti di matematica insieme (problemi), giocato a Pirata. Visto i Dalton e Oggy a più riprese.

Ho spiegato a mia madre alcune cose dell’iPad, lei si è vista diversi telefilm in svedese qui in casa da noi. Insomma, una permanenza simpatica anche perché in casa con due bagni si sta bene anche con un ospite in più perché la casa è modulare e ognuno ha un bagno suo. Non ci si pesta i piedi.

Lavastoviglie, lavatrice e asciugatrice sono andate a pieno ritmo. Tutto a posto. Ho letto la Stampa e risolto parecchi cruciverba.