talentaccio

mi è tornata voglia di scrivere

01 dicembre 2012

Mini-trip dal tabaccaio

L’altra mattina sono arrivato presto a Torre Argentina e prima di salire al lavoro sono andato a comprarmi le sigarette. Ero in anticipo e così ho deciso di andare dal tabaccaio in via Arenula. Ho allungato un po’ la strada, perché i due tabaccai che sono più vicini alla redazione non sono di mio gradimento.

Non mi hanno fatto niente di male, sia chiaro, però nessuno dei due è particolarmente friendly e così ho scelto di saltarli a piè pari. Uno dei due, non faccio nomi, è di un’antipatia congenita. E’ un bar, che si dà arie da ristorante, i gestori sono due fratelli talmente antipatici che quando entri vorresti già essere fuori. Ci passo tutti i giorni davanti e non mi salutano mai. A dire il vero nemmeno io li saluto. Di solito ci entro soltanto quando sono in emergenza sigarette o quando sono in ritardo al lavoro.

L’altro antipatico non è soltanto tabaccheria, ma anche ristorante e bar. E’ frequentato dai turisti e per comprare le sigarette bisogna addentrarsi fra i tavoli fino al bancone di legno. Anche lì ci vado d solito soltanto quando sono costretto. Nemmeno lì salutano volentieri, si vede che sono ristoratori abituati a trattare con clienti occasionali e turisti. Non è mai scoccata la scintilla del negoziante di fiducia.

Così sono andato in via Arenula a comprarmi le sigarette. Almeno quella è una tabaccheria e basta, non vende anche altre cose. Preferisco le tabaccherie pure, per comprarmi le sigarette, oppure i bar dove ti prendi volentieri il caffè.

Per arrivare alla tabaccheria passi davanti al teatro Argentina. Di fronte c’è sempre la donna di colore che ha il posto fisso lì e che canta le sue nenie africane. I soldi li raccatta in un bicchiere grande da Coca Cola del McDonald’s. E’ sempre lei che si è aggiudicata quel rettangolo di marciapiede. Più avanti c’è un madonnaro, poi c’è il solito accattone che ti chiede le sigarette. Sempre gli stessi.

Alla fine, a me le sigarette piace comprarmele dal tabaccaio, quello con la T. Vicino a Campo de' Fiori ce n'è uno che mi piace, la signora fuma anche dentro e vende soltanto sigarette. Peccato per il Gratta e Vinci.