talentaccio

mi è tornata voglia di scrivere

18 novembre 2012

Pranzetto alla pajata con Lollo

Oggi è venuto Lollo in visita, Pietro è al settimo cielo. L’arrivo dello zio lo ha gasato e abbiamo passato una bellissima giornata. Siamo andati a mangiare alla trattoria Morgana, vicino al teatro Brancaccio. Lollo, non avevo dubbi, ha onorato il pranzo.

Menù romano per lui, che ha scelto tonnarelli alla gricia e saltimbocca alla romana, con contorno di puntarelle e infine torta della nonna. Io non sono stato da meno e ho mangiato con gran godimento rigatoni alla pajata, trippa alla romana puntarelle e crème caramel. Il tutto bagnato da una boccia di rosso, Pietro si è fatto una sogliola con patate al forno. Giusy è rimasta un po’ più leggera, con saltimbocca alla romana e stop.

Lollo ha voluto pagare il conto, in stile Lotta. Gliel’ho detto, e si è messo a ridere.

Per smaltire ci siamo fatti una bella passeggiata. Siamo passati da via dello Statuto e poi fino a via Turati, l’enclave cinese vicino a Termini, che alla fine non è poi così male.

Sulla via del ritorno ci siamo fermati alle giostre di Piazza Vittorio, giornata perfetta per Pietro che si è goduto le giostre con la classica cinque euro di gettoni cambiati.

Lollo ha regalato a Pietro il peluche vestito da cinese che gli aveva fatto vedere su Skype e il piccolino ha gradito tantissimo. Mostra grande affetto per lo zio e continua a chiamarlo e a farsi spupazzare da lui.

Abbiamo concordato di vederci ancora una volta, magari a cena qui da noi, prima del suo ritorno a Londra.

Ora ci stiamo un po’ rilassando in casa, fra poco accompagno Lollo al suo albergo vicino a piazza del Popolo. Poi stasera mi tocca il derby, una sberla di adrenalina di cui farei volentieri a meno. Ma non si può far finta di niente, purtroppo, se perdiamo è sprofondo totale.