talentaccio

mi è tornata voglia di scrivere

07 settembre 2013

Fiore di cactus da deca e lode

Siamo rientrati a Roma dopo le vacanze siciliane. La coda estiva di settembre non molla, con giornate di caldo. Oggi penso che andremo in piscina con Pietro. Viene Chiara per il brunch, poi si vedrà il da farsi. La Giusy è concentrata sulla casa e potrebbe cominciare a fare qualche giretto esplorativo per librerie, mobili, piastrelle ecc.

Questo weekend c’è pausa di campionato, ieri sera la nazionale ha vinto uno a zero con la Bulgaria, gol di Gilardino.

Io e Giusy ci siamo visti “Fiore di cactus”, una commedia bellissima, con Walter Matthau, Ingrid Bergman e Goldie Hawn. Ci siamo fatti grasse risate a vedere le smorfie e l’andatura dinoccolata di un Walter Matthau fantastico, questo film è un evergreen imperdibile.

Film così divertenti non so se li fanno ancora. Boh, non ne ho idea, però mi rendo conto che anche altri film e sceneggiati di un tempo, magari degli anni ’70, hanno uno spessore, una statura completamente diversi da quello che passa oggi il convento delle fiction e dei film in generale.

Ad esempio, stiamo vedendo a puntate (sono quattro in tutto) uno sceneggiato del 1975, si intitola “La baronessa di Carini”, con Adolfo Celi nel cast. E’ fantastico anche quello, rispetto a quello che passa oggi il convento, che io personalmente non ho il coraggio di guardare. Mi riferisco a tutto il baraccone delle fiction, dei Carabinieri e delle mini serie che propina la Rai.

Ogni tanto mi guardo qualche telefilim “Crime” sui canali Sky, ad esempio Crime Scene Invetigation nelle diverse declinazioni, New York e Miami con Orazio che è il mio preferito. Si lasciano guardare e sono puro entertainment, hanno una certa qualità. Ma sono casi rari.

Quest’estate, al cinema all’aperto di Scoglitti, abbiamo visto “La grande bellezza” di Paolo Sorrentino, mi è piaciuto moltissimo il personaggio di Jep Gambardella, il film è andato oltre le mie aspettative. Davvero bello. Super Ferilli, ottima performance la sua, complimenti.

Lo scorso weekend siamo andati a Eataly, all’Ostiense, un’altra bellissima sorpresa sotto il cielo della Capitale, una location che non ti aspetti e offerta di grande varietà. Ci tornerò presto per provare il pesce.