talentaccio

mi è tornata voglia di scrivere

15 settembre 2013

Samp troppo scarsa

Una salvezza tranquilla dicevano. Disfatta della Samp, tre pere dal Genoa e a casa. Nulla da dire, partita senza storia con una constatazione d’obbligo: facciamo pietà. Molto ma molto più scarsi dell’anno scorso, squadra molla e compassata senza la forza di reagire e di proporre un qualche cambio di gioco una volta passati in svantaggio. Davvero un brutto risveglio per tutti. E ora pensare alla salvezza è dura, perché con queste premesse ci sono poche alternative. Samp senza palle, senza ricambi e già nel tunnel alla terza giornata.

I giocatori sono questi e sono scarsi oltre che fragili, di una fragilità disarmante. Non c’è molto altro da dire. Forse è per questo che si limitano al compitino, perché sono consapevoli di quanto sono grammi e cercano di rischiare il meno possibile.

A partire da Da Costa, l’azzardo di tenerlo come titolare è pericoloso. Anzi pericolosissimo. L’altra domenica a Bologna aveva fatto una mega parata su Moscardelli, poi però sul gol che abbiamo subito è stato lento e impacciato. Tiro di Diamanti da lontanissimo e lui in ritardo l’ha messa sui piedi di chi ha segnato, mi sembra fosse proprio Moscardelli, che da due metri ha comodamente insaccato.

Questa sera si è fatto fare la pera da Antonini senza reattività, il secondo gol non è colpa sua, quello di Calaiò. Ma sulla punizione di Lodi l’ha beccato sul suo palo era nettamente in ritardo. Belin, ha segnato Calaiò, ti rendi conto, e Antonini che non giocava a pallone da sei mesi.

Regini improponibile, timido e impacciato, non va sul fondo neanche se lo preghi in tedesco. E sulla copertura di fascia non è il suo ruolo. D’altra parte, lui è un centrale mica un laterale, è l'ennesimo adattato fuori ruolo costretto a fare queste figure perché la società non vuole spendere un soldo per prendere uno di ruolo anche se lo sanno anche i muri che Delio Rossi gioca con il 3-5-2.

E dicevano che Estigarribia è grammo, ok, ora ci becchiamo Regini anche perché altri non ce ne sono. Meglio di lui mille volte Berardi, almeno picchia. Volevano vendere anche lui, ma forse non ce l'hanno fatta. Tutti si sono venduti, quelli decenti. Ma i grammoni sono sempre lì.

Bjarnason appena arrivato buttato in campo dal primo minuto così è stato un errore di Delio Rossi, che tanto ha fatto che poi nel secondo tempo ha messo Soriano ma ormai la frittata era fatta.

Obiang e soprattutto Krsticic molli, lenti, prevedibili, mai una proiezione in avanti, mai un tiro in porta. Mai un assist tanto che Gabbiadini per prendere palla era sempre sulla trequarti. Gabbiadini Eder troppo leggeri davanti, poi stasera non c’è stato nemmeno De Silvestri che veniva giù, tutti bloccati dietro. Non un cross in tutta la partita.

Ritmo paraguaiano, Palombo bella statuina, grinta poca, bisogna metterci un difensore vero dietro. Mai un tiro nello specchio della porta. Belin, Petagna lo prendi e non lo porti nemmeno in panca. Ma dai. Eramo fuori dai convocati e in panca Barillà, ma chi è? Insomma, dati via Romero (non sostituito), Poli (sostituito con Bjarnason tre giorni fa), Icardi (sostituito con Gabbiadini che per quante menate dicano non è forte fisicamente come lo era Maurito). Insomma, tre partite, un punto fatto, sei gol subiti e due gol fatti su due cappelle di Curci. Tiri in porta mai.

Vedi tu, e non abbiamo alternative, dobbiamo giocare con quelli di stasera che sono i meno scarsi della rosa. Non ho parole. L’altra sera ho visto giocare il Palermo, in porta c’è Sorrentino, era praticamente nostro ma alla fine non l’abbiamo preso per questione di soldi. A sto modo si va giù diretti, anche perché il Genoa, diretta concorrente, è nettamente più forte di noi. Il Toro l’ho visto e a noi ci dà dei punti. Il Livorno, oggi doppietta di Paulinho (Garrone, ti fischiano le orecchie?). Forse il Sassuolo è peggio di noi, ma il Verona di certo non lo è. C'è anche il Chievo che mi sembra scarso, ma come noi è dura.

Ma i polacchi che abbiamo preso? A cosa servono, a fare numero in panchina? Ma perché li prendono se poi Delio Rossi non li usa mai? Già eravamo scarsi lo scorso anno, quest’anno siamo da paura. Fanno il compitino, compassati e lenti come la fame. Arrivano sulla trequarti e poi non sanno cosa fare. Penosi.

Troppi azzardi, a partire dal portiere per finire con la punta. Non si fa così il mercato, va bene essere oculati, va bene che non ci vuoi perdere troppi soldi, però belin almeno uno buono lo devi prendere, se no finisce a schifio come stasera. E la rosa questa è, non si scappa. Hai fatto piazza pulita per fare tornare a casa Eramo e Regini, ma ti rendi conto. Non hai speso niente. Manco per Emeghara, e hai venduto anche Munari, ma perché.

La vedo male per la salvezza, peggio dell’anno scorso con Ciro Ferrara, perché allora eravamo matricole ma almeno l’allenatore, costretto dal filotto di sconfitte e dalla marea di infortuni, un Icardi se l’è giocato e ci è andata bene. Delio Rossi l’ho visto bloccato nel suo modulo, tutti ammucchiati a centrocampo, mai un guizzo, un’apertura sulle fasce. Niente, un disastro completo. Petagna in tribuna e Pozzi in campo sul tre a zero. Ma belin, cambia modulo prima, persa per persa almeno cambia modulo e prova qualcosa per superare il centrocampo.

Krsticic la controfigura di quello che era lo scorso anno, personalità zero. E di fronte non c’era il Real Madrid, a sto modo buschiamo con tutte. Che brutto risveglio, certo che se non spendi un euro, vendi i più buoni (Icardi era già venduto a febbraio, Romero lo hai cacciato e Poli appena hai potuto l'hai dato via) e compri Regini, Eramo, Salamon, Wszolek e pensi che Gabbiadini possa tenere da solo l’attacco, allora non ci siamo proprio. Una salvezza tranquilla dicevano.