talentaccio

mi è tornata voglia di scrivere

09 ottobre 2013

Giornate di decantage

Sono giornate un po’ così queste, senza lavorare dopo un po’ ti rompi. Giornate di decantage. Non è la prima volta che resto a casa, però ogni volta ci devi passare come se fosse la prima, e non è una passeggiata. Di mattina sto facendo la terapia per l’adduttore, laser e tecar. Almeno mi passa la mattinata, ma poi il pomeriggio diventa lungo e in più di notte non dormo benissimo.

Troppi pensieri, intorno alle tre di notte mi sveglio di soprassalto. Non c’è verso di riaddormentarmi e allora mi vado a fumare una sigaretta. Stanotte mi sono messo a leggere il giallo di Piazzese, mi sono fatto un terzo di baguette con la marmellata di limone biologica, quella che ci eravamo comprati da Eataly, e un bicchierone di latte con i biscotti “Atene” della Doria, buonissimi, non hanno nulla da invidiare ai Gentilini, anche se costano un terzo.

Non ricordo se erano in offerta, ma l’ultima volta al Conad ho fatto la spesa io e ho speso pochissimo, ho preso tutta la roba in promozione, 40 euro e ho riempito il carrello. Belin, mi sto pure rincoglionendo, questa cosa della spesa low cost l’avevo già scritta nell’ultimo posto di sabato, si vede che sono sbalestrato. Vorrei vedere te, senza lavoro.

E così sto cercando di fare un po’ di auto marketing, non sono proprio un genio in queste cose, però ci provo. Sto stendendo qualche rete qua e là, sto guardando LinkedIn e chiedo il collegamento alle persone. Insomma, cerco di fare un po’ di network, come si suol dire. Speriamo che venga fuori qualcosa.

Intanto, c’è da registrare la mia prima vittoria al fantacalcio. Ho vinto 3 a 2, ho segnato con Cacciatore, Pirlo, Di Natale, Gervinho ha preso 8 e ha fatto un assist gol. Ottimo Gervinho, avevo tenuto in panca Inler che ha preso 7 più 3 perché ha segnato mentre Cambiasso ha preso 5. Per fortuna il mio avversario questa volta non mi ha fregato. Così, su quattro partite, due sconfitte, un pareggio e una vittoria. Già meglio dello scorso anno. Meno male.

Nel weekend vado a Genova, ci sto da venerdì a lunedì, così incontro mio fratello e mia madre. Mi fa piacere rivederli e stare un po’ insieme.

Ieri pomeriggio ho passato tutto il tempo a fare un lavoro assolutamente inutile, oggi ho fatto un pentatlon di giochi online: rigori, rovesciate, parate in premier league e vedi tu come sto messo. Domani almeno ho un colloquio di lavoro. In questi giorni mi sto allenando con il mio nuovo smartphone LG. Sto imparando a scrivere gli sms con il touch screen, usando il pollice e il display messo per lungo, almeno i tasti sono un po’ più grandi. E’ una figata. Ho anche imparato a rispondere al telefono, trascinando il dito. All’inizio squillava, cercavo di rispondere ma non ci riuscivo. Però con un po’ di pratica sto migliorando.

Altre cose tecnologiche che mi sono successe oggi, il cordless di casa ormai è moribondo. Oggi parlavo con la Pina e si è scaricato dopo cinque minuti. Peccato che non me ne sono accorto e continuavo a parlare, ma ero da solo e alla fine la Pina ha richiamato. Squillava l’altro cordless, ma io pensavo di essere al telefono. Alla fine me la sono data perché mi ha richiamato sullo smartphone. E sono riuscito a parlarci.

Ieri ho cercato di collegare la stampante al pc ma niente da fare. Sono tre anni che ho due stampanti in casa ma non so installarle. Ci vuole un dischetto. E comunque non c’è il toner. Sono super tecnologico, io, non lo sapevi? Però ci provo. E con la testa dura che mi ritrovo vedrai che alla fine ce la faccio a furia di capocciate contro il muro diventerò un super utente da smartphone.

Adesso non piove più, stamattina mi sono un po’ bagnato all’uscita della terapia laser più tecar. Le cure servono, mi sento molto meglio di prima, riesco a muovere molto meglio il muscolo e a tenerlo in tensione con meno sforzo. Però lo stiramento figlio dello strappo di quattro mesi fa si fa ancora sentire. Si vede che il muscolo era infiammato da molto tempo.