talentaccio

mi è tornata voglia di scrivere

09 ottobre 2013

Pellè blaugrana

Oggi ho letto su Repubblica che Graziano Pellè potrebbe finire al Barcellona. Ti dico soltanto che se per caso Pellè finisce in blaugrana sono felicissimo per lui. Due anni fa è venuto sei mesi in prestito alla Samp, in B. E’ arrivato a gennaio, con Iachini. Ha giocato poco in blucerchiato, era la riserva di Pozzi dopo che la Samp ha mandato via il pifferaio Piovaccari e il povero BigMac Maccarone.

Pellè a fine stagione l’anno scorso è finito al Feyenoord e in Olanda ha fatto una valanga di gol. Tipo 37 gol in 38 partite. E’ diventato a furor di popolo capitano della squadra di Rotterdam. Lui ha sempre detto che nel campionato italiano non si trova bene. In Olanda ci aveva già giocato, nell’AZ Alkmaar, insieme a Romero. Guarda caso anche Romero se n’è andato dalla Samp. Io dico purtroppo, anche se non mi sembra che si sia ambientato fino in fondo nella Serie A.

Peccato Pellè transfuga, secondo me è un ottimo calciatore, forte fisicamente, buona tecnica, bel colpo di testa. Un bell’attaccante che in Italia non è mai riuscito ad esprimersi, anche se da giovane era una promessa.

Alla Samp ricordo una sua doppietta contro il Cittadella e un gol contro la Nocerina, se non sbaglio, con una sassata da fuori area sotto la Sud. Il suo contributo alla promozione lo ha ampiamente dato, poi è tornato al Parma, proprietario del cartellino, ed è stato girato al Feyenoord dove sta facendo faville. L'allenatore guarda caso è una vecchia conoscenza del Barcellona, e della Samp: Ronald Koeman. E non aggiungo altro.

Se finisce al Barcellona, Pellè è un grande. Ha dimostrato che è un signor attaccante e in blaugrana potrebbe togliersi delle soddisfazioni mica da ridere. Certo per il nostro calcio sarebbe un discreto smacco, un giocatore incompreso completamente a casa nostra che trova fortuna prima in Olanda e poi in Spagna. Io glielo auguro, mi è simpatico.

Non so come commentare questa incapacità delle squadre italiane nel valorizzare certi tipi di giocatori. Forse sono giocatori che non riescono ad accettare la mentalità del calcio italiano, strettamente connessa alla ricerca del risultato ad ogni costo. Non saprei.

Anche Pirlo è nel mirino di qualche grosso club europeo, si parla del Real Madrid.