talentaccio

mi è tornata voglia di scrivere

20 ottobre 2013

Samp rialza la testa

Sofferenza pura oggi. La Samp ha vinto la sua prima partita di campionato a Livorno. Rigore decisivo, segnato con brivido da Pozzi al 52° minuto del secondo tempo. Belin, da morire quest’anno. Eppure oggi è andata un po’ meglio rispetto alle altre volte.

Da Costa ha parato, la difesa è andata abbastanza bene, con tutti i limiti che conosciamo. Peccato che Eder si sia mangiato il gol del 2 a 0, errore clamoroso, dopo lancio bellissimo di Krsticic che lo aveva messo davanti al portiere. Eder lo ha sbagliato in modo indegno uno dei pochi palloni giocabili che gli sono arrivati in area.

Poi ci hanno schiacciato per tutto il secondo tempo. Però, il centrocampo ha giocato meglio di altre volte. Obiang buono, Krsticic in miglioramento, anche se all’inizio era spaesato e ha perso due o tre palloni in maniera banale. Ottimo De Silvestri, l’unico giocatore insieme ad Obiang di un certo spessore della squadra. Non male Palombo, oggi. E nemmeno Gastaldello e Costa hanno sfigurato.

Molti altri invece purtroppo peccano di personalità. Mi riferisco a Bjarnason, che ha giocato tutto il match ma mi sembra ancora un po’ mollo e fuori dagli schemi. Barillà fa quello che può, arriva dalla Reggina e non si può pretendere miracoli da lui.

Purtroppo Gabbiadini è in fase involutiva. Non è una prima punta e soprattutto non tiene una palla. O gliela dai in velocità, oppure è palla persa perché spalle alla porta lo anticipano sempre e non riesce a fare male. E poi gira sempre al largo, così dentro l’area non c’è mai nessuno.Meno male che Delio Rossi non guarda in faccia nessuno e che lo ha tolto ad un certo punto. Non che Sansone sia molto meglio, ma almeno procura punizioni e cartellini gialli.

Bene Pozzi quando è entrato, almeno ci mette il fisico. Speriamo che non si rompa perché in questo contesto è utilissimo. Benissimo Regini, che con la sua proiezione in area avversaria al 52° del secondo tempo ha procurato il rigore partita. Strano destino, quello di Regini. E’ un difensore, Delio Rossi quest’estate lo ha provato fluidificante. Poi lo ha scartato in quel ruolo. Lo ha messo in panchina come difensore di rincalzo, ma oggi è stato decisivo in avanti. Un po’ di fortuna, finalmente per i blucerchiati.

Adesso siamo a 6 punti, un po’ di ossigeno ce l’abbiamo. Sabato alle 18,00 c’è l’Atalanta in casa. L’importante è fare punti. Con questa squadra in queste condizioni psicologiche ci vorrebbe un po’ di fortuna per riprendere fiducia. Mamma mia che sofferenza anche oggi. Pareggio del Livorno al 92° e gol partita di Pozzi al 96°. Sei minuti di recupero, la partita è finita al 97°. Da morire.