talentaccio

mi è tornata voglia di scrivere

14 dicembre 2013

Baciccia blucerchiato

Ho scoperto che il marinaio che campeggia sulla maglia della Sampdoria si chiama Baciccia. Belin, non lo sapevo, esattamente, ora lo so. Baciccia è un brand internazionale, lo riconoscono tutti, come tutti riconoscono la maglia blucerchiata, fra le più belle del mondo. E non sono soltanto io a dirlo, lo pensano un po’ tutti, la maglia della Sampdoria è bellissima.

A me una maglia della Sampdoria che piaceva moltissimo era anche quella bianca, la seconda maglia, indossata dal portiere. La usava di certo l’anno scorso Romero, quest’anno la maglia del portiere Da Costa di solito è grigia, ma a volte è pure verde. Secondo me la maglia del portiere dovrebbe essere quella bianca. Ma è gusto personale.

Mi ricordo anche la seconda maglia della Samp, quella rossa, usata quando c’era Gullit. Una gran maglia, che non abbiamo mai riproposto ma che secondo me è molto bella veramente.

In generale la prima maglia blucerchiata è sempre bellissima. Quest’anno la banda è abbastanza in alto, e questo mi convince, domani giochiamo a Verona contro il Chievo, scontro diretto per la salvezza, un punto sarebbe ottimo.

Altre cose, oggi ci siamo fatti un bel brunch, è venuta Chiara in visita che ha portato un sacco di regali: un bel puzzle di legno per costruire diversi volti a Pietro; a me un bel giallo di Sjoowal Whaloo (scusate lo spelling), i giallisti svedesi padri del noir scandinavo e non solo; un paio di sottopiatti che saranno ottimi per il bancone della casa nuova.

Stamattina Pietro ha fatto una lezione di prova di rugby al Santa Maria, lo hanno messo direttamente nel gruppo dei ragazzini più grandi, perché è una bestia anche se ha soltanto sei anni è grosso come uno di otto anni. E’ un po’ il suo destino, essere messo con i più grandi perché fisicamente è fortissimo per la sua età. A volte questo gli pesa, ma se sei grosso sei grosso.

Stasera con Giusy andiamo ad un party, è arrivata Amadis che fa da baby sitter a Pietro e Bianca che viene qui.

In settimana ho trovato le sigarette Amadis, non le avevo mai sentite nominare, me le sto fumando, sembrano un po’ le Gitanes alla lontana.