talentaccio

mi è tornata voglia di scrivere

01 dicembre 2013

Samp, punto d'oro a San Siro

Una Samp tosta pareggia meritatamente a San Siro contro l’Inter. Primo gol di Renan in serie A, gran sinistro da fuori area di prima intenzione, che finisce nell’angolino basso alla sinistra di Handanovic, e punto d’oro per il morale dei blucerchiati. Ho visto soltanto il secondo tempo, ma posso dire oggettivamente che il pareggio ci stava tutto e non abbiamo rubato nulla.

A gennaio bisogna comprare assolutamente una punta che segna perché gli attaccanti non vedono la porta e non tirano mai. Ci vuole uno che la butta dentro, un terminale offensivo, perché per il resto mi sembra che Mihajlovic abbia già dato l’impronta alla squadra, che gira discretamente in tutti i reparti e siamo a 11 punti. L'altro gruppetto formato da Chievo, Bologna e Livorno è a 12 punti.

L’Inter è la solita squadra di Mazzarri, che il bel gioco non sa cosa sia. Unica punta Palacio e poi tutti ammucchiati a centrocampo. Meglio così, il pareggio di oggi è davvero manna dal cielo dopo la bastonata di domenica scorsa contro la Lazio. E’ vero che siamo penultimi da soli, ma domenica prossima abbiamo lo scontro diretto contro il Catania a Marassi. Catania a 9 punti, dobbiamo affossarli e fare i tre punti. Fondamentale.

Per il resto, una nota di merito a Mihajlovic perché ha rivitalizzato Soriano, oggi titolare e in campo bene per novanta minuti. E perché anche oggi, dopo domenica scorsa contro la Lazio, ha azzeccato il cambio cruciale inserendo Renan che ha segnato un gol importantissimo. Già domenica scorsa aveva messo in campo Soriano che entrato dalla panchina l’aveva buttata dentro. Buon segno, Mihajlovic con il poco che ha riesce comunque a mettere in campo le risorse migliori.

Anche Palombo a centrocampo non mi sta dispiacendo, Obiang purtroppo ha limiti di costruzione di gioco, è fortissimo come interdittore ma quando si tratta di impostare e soprattutto di tirare in porta sono dolori. Le punte, che dire, hanno limiti evidenti. Pur giocando a tre punte, con Pozzi centrale e Eder e Gabbiadini larghi, gli attaccanti non arrivano quasi mai al tiro. Peccato. Poi è entrato anche Sansone, non si può dire che Mihajlovic sia un difensivista, rispetto a Mazzarri è uno con molto più coraggio. Si è visto oggi, Belfodil è entrato gli ultimi cinque minuti di gara.

Insomma, domenica positiva, anche perché il Sassuolo vinceva due a zero a Cagliari ma alla fine ha pareggiato. Il Catania ha perso in casa con il Milan e resta dietro. Gli atri corrono: Chievo tre a zero al Livorno, che adesso potrebbe essere risucchiato nel gorgo della lotta salvezza. Bologna pareggio d’oro a Parma e vediamo come va domenica contro il Catania, poche storie è una partita che non si può sbagliare per i blucerchiati.

Nota finale per Renan: il tiro ce l’ha sempre avuto, finora non era mai riuscito a incidere in serie A. Lui è stato è stato caparbio e non ha mai mollato anche quando è finito ai margini della squadra, recuperarlo alla causa può essere davvero utile per la salvezza della Samp che con i suoi limiti non sarà certo una passeggiata. Ma almeno l'atteggiamento con Mihajlovic è davvero cambiato.