talentaccio

mi è tornata voglia di scrivere

01 marzo 2014

A due passi da tutto

Oggi brutto tempo e coda invernale che mi rompe alquanto le scatole. E’ il primo marzo ma c’è tempo da lupi. Stamattina mi sono preso il motorino e mi sono preso del gran freddo e anche dell’acqua per andare a Torre Argentina.

Poi sono tornato a casa e siamo andati con Pietro a mangiare dal chicken mc nuggets filippino di via Carlo Alberto. Abbiamo fatto due passi, sotto i portici di piazza Vittorio. Gran figata uscire di casa ed essere già qui, in mezzo ai negozi a due passi da tutto.

Siamo andati da giornalaio, che è a un minuto da casa. Poi al fast food. Pietro si è mangiato due cosce di pollo fritto, belin come magna Pietro, come un adulto affamato e di gusto. E’ un bel vedere.

Lì al fast food filippino di fianco a noi c’erano due signore, turiste, e Pietro gli ha insegnato come si fa la salsa rosa. Avevano ketchup e maionese in un piatto, separate fra loro, Pietro degno dello chef Cannavacciulo, gli ha detto prendi una patatina fritta e mescola, vedi, quando diventa rosa è pronta. Lo hanno ringraziato e lo hanno fatto davanti ai suoi occhi, per dargli soddisfazione. Era tutto contento di aver fatto una cortesia gratuita alle due turiste che lo hanno assecondato simpaticamente.

Nel pomeriggo mi sono finalmente messo sulla chaise longue per leggermi il giornale. C’era un po’ freddo in casa e ho cercato di azionare il termostato nuovo, lo hanno montato oggi. Ma non ci ho capito niente anche se ci ho maneggiato una mezzora buona. E ho rosicato non poco perché la casa era fredda oggi. Una delle rare giornate in cui il termosifone ci stava tutto, ma niente, per azionare il termostato ci vuole una laurea in ingegneria elettronica, belin.

La casa è sempre più una figata, lavastoviglie da deca e lode. Favoloso caricare la lavastoviglie e non dover stare lì a lavare i piatti. Prenderò un master in caricamento della lavastoviglie.

Ieri e oggi ho fatto una marea di pagine viste sul mio blog, 151 ieri e 164 oggi. Non capisco perché, non ho scritto nulla di eccezionale. La mia audience è dominata da Polonia, Usa, Cina, Indonesia, Italia, Ucraina. Sono un blogger internazionale. Belin, chi l’avrebbe mai detto. Polonia forse perché scrivo di Wszolek e della Samp? Boh, mi piacerebbe vedere in faccia un po' del mio pubblico per chiedergli perché vengono nel mio blog, forse ci arrivano per caso. Meglio così.