talentaccio

mi è tornata voglia di scrivere

28 luglio 2007

palla al centro


mi sono appena bevuto una lattina di peroni, chissà perché di solito sono abituato a bermi la moretti e quindi la peroni mi sembra come qualcosa di esotico. vedi un po' tu come sto messo. il mio giornale dove lavoro è nella merda fino al collo, e la centralinista cosa fa? mi passa una chiamata di uno che vuole un articolo. al telefono le dico: "belin, ma perché me lo passi? sei fuori?" e lei non sa cosa rispondere. io a volte non so, mi sembra che la gente è rincoglionita, ma probabilmente la gente penserà la stessa cosa di me. uno a uno e palla al centro.

il mio giornale è nella merda ma non ne faccio un dramma, sarà perché tanto ormai nella merda ci sono stato tante di quelle volte che non è più una novità. stare nella merda non è niente di esotico, per me.

secondo me certe bevande anche in lattina sono buone, ad esempio la birra e la coca cola. ma perché non fanno l'acqua minerale in lattina?

anzi, sembra quasi che c'ho la laurea per sguazzarci nella merda. è come se nel curriculum ci potessi mettere che ho fatto un master su come si sguazza e si sta a galla nella merda, basta non affondarci proprio di brutto, che sennò poi non torni più su.

mastermaind e misterpink.

mi ricordo una volta ero in discoteca, chiedo a un mio amico, come va, lui mi guarda, mi dice sto a galla. per una volta una risposta sincera, a me quando mi dicono buon lavoro mi girano le palle a elica, anche buona giornata, buon proseguimento e bun divertimento.

quella volta in discoteca ho dato una facciata in una vetrata, non si è rotta per fortuna, sono rimbalzato dentro e poi mi hanno sdraiato su una panchina, ho aperto gli occhi e vedevo le stelle e si sentiva il mare.

prima mi sono bevuto una peroni e mi sono fatto un panino, una treccia, prosicutto cotto e asiago. buona. per me i panini più buoni sono al salame. lisci. però qui a roma, ad esempio, i panini te li fanno sempre prosciutto e formaggio, crudo e brie, mortadella e qualcos'altro. sempre farciti con salse e salsine. per me i panini dovrebbero essere lisci, con una sola cosa. però mi sto abituando anche ai panini farciti. non sono mica scemo, poi la senape è buona.

a me il pane casereccio non mi piace, mi spacca il palato.

oggi mi hanno chiesto, sei depresso? ho detto no, sono incazzato. però non sono mica sicuro. forse un po' depresso lo sono. e poi, belin, i panini sono farciti e io non posso essere sia depresso che incazzato? belin, sta gente. prima vogliono un caffè decaffeinato, con panna in tazza grande, poi ti chiedono se sei depresso, se gli dici che sei incazzato li confondi. boh. gente strana.

belin la gente è una brutta bestia con le corna. e il ciappi non gli piace mica, vogliono il panino col crudo ma senza rughetta e mi ci aggiunge per favore anche due cetrioli. in fronte te li aggiungo, i cetrioli.

prima vogliono una margherita con un po' di maionese. poi, se gli dici che sei un po' stanco visto che ti fai un culo così e non vedi un raggio di sole senza ozono da otto mesi ti dicono: che fai, ti lamenti? c'hai un lavoro, che cazzo pretendi, dovresti essere contento. peccato che quel c'hai un lavoro è una mussa gigante. una mussa bestiale.

comunque, in sti giorni mi sono guardato due dvd. uno, una cagata pazzesca, run with the cissors, mi sembra un titolo così, corri con le forbici o qualcosa del genere. c'è anche gwineth paltrow, una palla epocale, una specie di tennembaum, almeno mi ricordava i tennembaum con un sacco di tavor, nel film. tra l'altro dura almeno due ore. invece oggi pomeriggio, con la peroni, un film con clooney ambientato nella seconda guerra mondiale, in bianco e nero, bello. almeno era di guerra. più o meno si capiva. clooney era un giornalista, tanto per cambiare.

l'altra volta ho letto che molti che scrivono lettere o cose così poi non sono capaci di scrivere un romanzo. è vero. belin, è come se uno che fa duecento palleggi col tango, dovesse per forza essere capace a giocare a calcio in una squadra. cioè, non è mica detto che se c'hai i fondamentali sei capace a fare un gioco di squadra.

perché secondo me un romanzo è come una partita di calcio, la squadra si gioca in undici mica da solo o in due soltanto.

l'altro giorno stavo pensando su cosa potrei scrivere un romanzo. poi mi è passata e ho lavato i piatti, con la radio sotto, su radio antenna uno. non l'avevo mai sentita.

da quando ho scoperto che ho la pressione bassa mi faccio dei beveroni nel bicchiere da cocktail: prendo un limone, lo taglio in due, ne spremo metà nel beverone, i semini li lascio e di solito me li mangio anzi vanno giù e non me ne accorgo neanche. poi, aggiungo l'acqua e il sale. da quando ho scoperto che ho la pressione bassa ho scoperto anche che fa bene mangiare le cose salate, per questo mi mangio un sacco di olive. da quando ho scoperto che ho la pressione bassa mi mangio il polase dopo mangiato. adesso la pressione non ce l'ho più bassa e le olive me le mangio anche nere.

ieri sera davanti al brancaccio, mentre la pina si mangiava un gelato alla soia senza zucchero, c'erano due che tubavano. lei era alta sull'uno e ottanta, magrissima, lui uno e ottantacinque, con la camicia e i mocassini. secondo me gli sudavano le mutande, ma dalla faccia non si vedeva.

la domanda è una, ma perché non mettono gli autobus elettrici in tutta la città? e poi, perché quelli che ci sono, elettrici, dopo le ventuno non vanno più?

poi, un'altra domanda, ma meglio di no. facciamo un gioco: metto tutte le parole inglesi e straniere più usate nella lingua italiana. tra l'altro, la pina l'altra volta mi ha raccontato che della gente che vive giù in sicilia ha chiamato maicol il figlio. il bambino si chiama sabbatino maicol e qualcosa. belin. l'altra volta, quando la pina si mangiava il gelato alla soia, la gelataia le ha detto come lo chiamate vostro figlio? lei glielo dice, e la gelataia dice è un nome da vecchio, io mio figlio gli darei un nome unico, tipo geson. mi è venuto da ridere, geson di nome e palmer di cognome. come si chiama tuo figlio? geson. belin.

comunque, parole inglesi e straniere uichend, occhei, banzai, clochard, pajata - vale tutto, trova l'inghippo - performans, fantasy, gughel, gulasc, plaistescion, convenscion, privé, plissé, paillard, foulard, bourka, cogne - vale tutto, trova l'inghippo - tilt, stop, alt, bladimeri, menù, pardon, bordò, fucsia, amburgher, cisburgher, offsaid, erbegh, on, off, record, flipper, uollstrit, tuintauers, algiazira, yogurt, alè, cd, parchinson, drink, fescion.

belin, ho appena letto che è deragliato il tram, l'8 a trastevere, quello che sembra un ospedale con le sue pareti verdi.