talentaccio

mi è tornata voglia di scrivere

20 agosto 2007

Bomberino bom bom


Finalmente bomberino ha capito come si fa a poppare e non frigna più come un pazzo ogni volta che deve mangiare. Belin, all'inizio la Pina gli dava la tetta e bomberino non riusciva a pinzare il capezzolo e cominciava ad agitare la testa davanti alla zinna come un ossesso. E si incazzava pure. Pensava che il latte venisse giù così, senza sforzo. Belin, ho già capito che bomberino è mio figlio, non c'ha voglia di fare un cazzo nemmeno di poppare.

Io personalemtne lo capisco, perché sbattersi a ciucciare quando il latte alla fine potrebbe uscire così, per forza di gravità. Ma non funziona così. Meno male che l'ha capita, perché poi quando non riesce a magnare fa delle scene assurde, urla come un forsennato, si agita, smadonna a modo suo. E non mi lascia dormire. Adesso ha imparato e dormo.

Oggi siamo andati all'Oviesse, gli abbiamo comprato altri due bodini, modello senza colletto alla Cantona. Non c'erano, modello Cantona. Di bodini bisogna cambiergliene uno al giorno. Poi, c'ha tutto un eritema sulla pelle, rossissimo. Perché non si lava. Ma per ora non possiamo lavarlo, c'è ancora il cordone ombelicale attaccato, una cosa nera schifosissima. Fra un po' gli cade. Non vedo l'ora di fargli il bagnetto.

Oggi era abbastanza rintronato e allora gli abbiamo fatto lo shampoo. Gli piace tantissimo, lo shampoo a bomber. Ma la cosa che gli piace di più è il fon, dopo lo shampoo. Sta seduto sul fasciatoio e si fa fare lo shampoo per ore, sembro io da Salvatore in via Trento. Poi, ho preso la spazzola e gli ho fatto la riga da una parte.

Per il resto, dopo i bodini, anzi prima, gli abbiamo comprato un paccone di pannolini da Alex, che ha riaperto in via Merulana. Non saranno Pampers, però una confezione gigante cinque euro contro i 9 della Pampers. Sti ladri che speculano sulla merda di un neonato. Bastarde di multinazionali, ho speso più in sti giorni in farmacia che in tutta la mia vita.

Qui nei dintorni ci sono sei farmacie in un quadrilatero piccolissimo fra via Merulana, via dello Statuto e via Carlo Alberto. Si vede che la gente di medicine ne compra a paccate, in farmacia.

L'altra cosa pazzesca di bomberino sono le scariche di cacchina, come le chiama sua madre, che tira a tradimento. Ieri sera, stavo andando a dormire, lui dormiva già nel passeggino, ha tirato una scarica che belin, sono scoppiato a ridere ma forte. Non me l'aspettavo, tutta salute. Il latte di sua madre fa un giro velocissimo nel suo corpicino e allora poi lo scarica velocissimamente. E' come un adulto, ma per lui praticamente la giornata non è di 24 ore ma di tre ore, perché ogni tre ore deve mangiare. Quindi, anche tutte le altre attività, dormire, stare sveglio, farsi due giretti in corridoio in braccio al papà, durano meno di uno normale. Cioè adulto.

In sti giorni mi sto fumando le Fortuna rosse, non blu. Me le ha comprate mia madre. Il pacchetto è bello, delle Fortuna rosse. Però, preferisco quelle blu, il pacchetto è più bello e hanno un gusto diverso. Ma a caval donato non si guarda in bocca. Se becco uno della Pampers gli devo chiedere perché a parità di pannolini quelli della Higgins costano la metà.

A me dei bodini di bomberino quelli che mi piacciono di più sono quelli con le giraffine. L'altro giorno, non gli abbiamo sigillato bene il pannolino e si è scagazzato sulla gamba e perterra e sulla fascia elastica del post parto della Pina. Belin, un cagone inocntenibile. Io quando caga sono contentissimo, perché cambiarlo mi piace un casino. Poi mi soppeso sempre il pannolino dopo che gliel'ho tolto e gli faccio i complimenti. Più pesano e più sono contento, anche se per ora la maggior parte del peso è pipì e la cacchina è liquida. Adesso metto una foto meravigliosa di bomberino bombardato dopo la poppata, che adesso ha capito come si fa.

Quando gli faccio fare i giretti nel corridoio a bomberino, quando non grida come un pazzo, gli canto delle canzoncine tipo bomberino bom bom, bomberino bom bom bom. E cose così. Da quando è nato non l'ho mai chiamato Pietro in vita sua.

3 Comments:

At 2:12 PM, Blogger Unknown said...

ciao paolo
complimenti e congratulaz per il bomberino e grande che sei tornato a scrivere di brutto. me li sono letti tutti di un fiato i post degli ultimi due mesi e mentre leggevo pensavo che me li sarei letti ancora più volentieri su carta. speriamo cher un giorno o l'altro un castelvecchi o giù di lì si accorga che esistono. speriamo davvero

 
At 3:20 PM, Anonymous Anonimo said...

ciao luciano, io scrivo, poi vediamo se qualcuno se ne accorge meglio. ma te sei a milano? rimandami il tuo cellulare, via mail, che io ho perso il cellulare e la memoria di dieci anni di numeri. belin. a presto.

 
At 2:29 PM, Anonymous Anonimo said...

carina l'idea del blog...
ed in parecchie delle tue descrizioni mi sono ritrovata tipo il soppesare orgogliosa il pannolino!!!
quanto alle colichette mi ritengo un'esperta dopo due giorni da incubo che spero siano passati dopo i consigli della pediatra. Allora il pupetto incomincia a scalciare come un matto, piange diventa paonazzo e sembra proprio che si sforzi per far uscire qualcosa... oggi ad ogni puzzetta parte un hurrà infine lo stare a pancia in giù funziona solo quando si è calmato. Quanto alla cura: mylicon 20 gocce una poppata si ed una no in totale per 4 volte al giorno per ora sembra funzionare. In alternativa una bella passeggiata in carrozzina o in macchina (anche se sembra non esserci un nesso logico fra la passeggiata e le colichette anche la pediatra ci ha detto che funziona). condivido i tuoi pensieri sulla pampers, io ancora quelli più economici non li ho provati.... funzionano?
infine ho letto su un libro che inizialmente i bimbi piangono senza lacrime.
per ora ti saluto ho le 3 ore di autonomia e devo sfruttarle al meglio.
baci a tutti e tre
michela e angelo

 

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