talentaccio

mi è tornata voglia di scrivere

21 agosto 2007

Dovrei farmi la doccia


Dovrei farmi la doccia ma non ce n'ho voglia. Allora scrivo, così anche se non mi lavo posso sempre dire che sto facendo qualcos'altro. Poi la doccia me la faccio, però. A me farmi la doccia mi piace, quando ho cominciato a farmela. Prima, no.

A me la doccia mi piace farmela quando sono sudato, dopo che sono andato a correre o a giocare a calcio o quando sono andato in bicicletta. Adesso che non faccio mai sport farmi la doccia mi ruga.

Belin, la Pina è appena entrata in stanza per dirmi che ha affittato la bilancia per bomberino, costa 20 euro al mese. Va bene. Cosa ti devo dire, no non affittare la bilancia per bomberino? Non sono mica matto. O no. Poi lo devi pesare tutto nudo, non penso che in farmacia te lo facciano fare. Io da piccolo mi pesavo sempre in farmacia, ciqnaunta lire e mi pesavo. Però ero vestito e non ero nato da dieci giorni.

Oggi siamo andati dalla pediatra, lo hanno pesato bomberino, è aumentato 3 etti e mezzo in dieci giorni di vita. Belin, mangia come un cavallo, bomberino. Poi, l'ostetrica ha detto che quando fa il pazzo che oscilla davanti al capezzolo e non lo prende subito bisogna spingergli un po' la testa verso la tetta, così la smette di fare la sceneggiata e mangia subito. Io alla Pina glielo avevo già detto, di fare così. Di spingerlo un po', di annegarlo nella tetta. Lei non voleva, belin vedi che c'avevo ragione io.

C'erano un sacco di altri bambini dalla pediatra, tutti degli sgorbietti nati da pochi giorni. Tutti mezzi calvi e con la testa a pera o a baguette, teste lunghissime senza capelli. Certo, bomberino che è nato di piedi c'ha avuto una bella botta di culo, si è risparmiato la testa a baguette. Sono contento che ha fatto il pazzo anche lì, dalla pediatra, così l'ostetrica gli ha spinto la testa senza tanti giri di parole nel capezzolo e lui l'ha finita di frignare senza tanti salamelecchi. Belin, c'hai fame, c'hai la zinna di tua madre davanti almeno pinzala e magna. O no.

Comunque, ho letto sul Secolo online che vogliono chiudere il traffico alle vespe non euro 0 e c'era un forum lunghissimo di gente incarognita perché si deve comprare lo scooter nuovo. Li capisco, però belin, è così dappertutto, non è mica che a Genova siamo fuori dall'Italia. Ci sono certe vespe a Genova del '75, belin, compratene una nuova. E non rompere, quella vecchia la rottami o la abbandoni senza targa.

Stamattina mentre stavo facendo la coda per pagare la visita dalla pediatra - 25 euro - mi leggevo il Corriere della Sera. La storia del ragazzo che ha trovato la fidanzata morta e delle due cugine. Carine le cugine, un po' troppo carine, sembrano quasi delle veline che si mettono in posa e sfruttano la storiaccia della morte della cugina per farsi vedere. E poi c'è tutta quella storia strana del fotomontaggio che hanno fatto, con la morta. Boh, strana storia. E ora hanno indagato il fidanzato.

Secondo me dopo la storia della Franzoni e di Erba, ste storie marce di omicidi famigliari sono più diffuse. Come se il fatto che i giornalisti ci marciano per settimane invogliasse gente che non ha un cazzo da fare a ingegnarsi per uscire dall'anonimato mettendo su un omicidio. Ma forse sparo minchiate, non sono mica tanto sicuro, non sono mica il mago Otelma.

E' come se certe notizie uno le leggesse e gli facessero compagnia, come una specie di grandissima fiction collettiva che parte dalla tivù, si espande sui giornali e avvolge la audience, che resta audience anche quando il prodotto di cui fruisce - in questo caso un efferato omicidio - non è un telefilm. Ma è come se tutto in qualche modo fosse telefilmizzato. Occhei, ho detto la mia, mi fermo qui che se no mi sembra di diventare Enrico Ghezzi. E torno fra noi, subito, Ghezzi è anche calvo di brutto.

Mi ha appena telefonato quella della Smart Bank, la banca del cordone ombelicale, quella che il giorno che è nato bomberino le ho mandato il tocco del cordone ombelicale per le cellule staminali in Inghilterra, perché qui, nel nostro paese che è l'Italia, la conservazione delle cellule staminali è illegale, in freezer. La direttrice scientifica della Smart Bank dice che le cellule staminali di bomberino sono vivissime, che il 97 per cento delle cellule sono iper vive. Insomma, c'ha le cellule vive, bomberino, che giocano a tamburello e organizzano dei veri tornei di penthatlon nel termos dove hanno piazzato il cordone. Meno male, belin, 2.200 euro di conservazione del cordone se erano morte era un bel pacco.

A bomberino l'eritema gli è passato, quello sul petto. Era tutto rosso, adesso gli è passato, seocondo me è stata la Pina che l'ha coperto troppo, hai presente, c'è corrente, mettigli la copertina e cose così. E bomberino, che nei primi giorni di vita non sudava perché si teneva tutto dentro, gli sono venute le brigole. Ovvio.

Belin, che palle che gli vengono ste cose, tutto il tempo, ai bambinetti appena nati. Brigole, irritazioni, non c'hanno i denti per magniare ma frignano come aquile. Però, fra un po' gli possiamo fare il bagnetto. Quando gli cade il cordone ombelicale.

Magari aspetto anche io a farmi la doccia, che gli cada il cordone ombelicale a bomberino. Tanto, nel giro di una settimana dovrebbe cadergli. A uno degli sgorbietti di stamattina dalla pediatra gli era già caduto, il suo cordone ombelicale. Tutto nero e rinsecchito. E' nato lo stesso giorno di bomberino, sto sgorbietto calvo. Ma secondo me a bomberino gli cade fra un po', se lo conosco nemmeno lui muore dalla voglia di farsi il bagnetto. Come il suo papà. Poi, quando è nell'acqua, gli piacerà lavarsi. Ma l'idea del bagnetto, belin, se uno può aspettare aspetta un altro po'. O no. Tanto, quando gli cade il cordone per tre giorni bisogna mettergli l'acqua ossigenata e il bagnetto non lo può mica fare. C'ha un bonus di almeno una settimana, secondo me, prima del bagnetto. Chiamalo scemo.

Vabbè, dai, mi vado a fare la doccia che fa caldo e mi sta colando tutto il sudore dalle ascelle. A gocce. Dicevano che pioveva, non è vero. E poi non è nemmeno vero che il Tevere è in secca, oggi lì all'Isola Tiberina c'era una corrente forte, si vedeva che tirava di brutto. Vado che devo andare a comprare delle cose, in farmacia. Magari c'è il trans dell'altra volta, con lo sfogo sotto le ascelle.

3 Comments:

At 7:30 AM, Anonymous Anonimo said...

Ah, ma allora sei tornato! Bene, almeno si rilegge un po' qualcosa... Congratulazioni per il bimbo e... per gli eritemi, appena puoi fargli il bagnetto, fa un sacco bene l'amido nell'acqua. Parola di una mamma!

 
At 3:35 PM, Anonymous Anonimo said...

belin, chiunque tu sia cosa ci fai online alle sette e mezza? hai allattato? grazie per i consigli.

 
At 7:22 AM, Anonymous Anonimo said...

No carissimo, non allatto più, ormai il mio è già passato alla fase successiva (è grande, parla, sfascia la casa e fa una marea di capricci: ah, i meravigliosi tre anni!!!), ma se non mi collego a Internet in questi orari antelucani... e quando mai lo posso fare??? Un saluto da Genova.

 

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