talentaccio

mi è tornata voglia di scrivere

23 aprile 2008

Relax


Oggi l'oroscopo diceva di fare un bel bagno o una sauna finlandese per rilassarmi. Più o meno, io ho fatto la doccia. E mi sono fatto anche la barba. Anche se l'oroscopo diceva di non accontentarsi della doccia. Ma l'oroscopo insomma non è mica il mio capo. O no.

Mi sono fatto una bella doccia, calda, perché c'era ancora l'acqua. Poi la barba, che dopo due giorni c'ho le setole come Bergomi, fin sotto gli occhi.

Poi, mentre facevo la doccia, Simona ha messo un cd con le ninna nanne del bambino, canzoni soporifere, al valium, che negli intervalli c'è anche il suono del bosco con gli uccellini che cinguettano e a volte anche il suono delle onde del mare. Ma bomberino se ne frega, il cip cip gli fa un baffo e lui continua a fare i vocalizzi nel passeggino.

Ieri sera abbiamo cercato, anzi ho cercato di dargli il biberon con il latte invece del latte materno, ha cominciato a urlare manco fosse al mattatoio e sputava il latte dappertutto. Alla fine, la Pina l'ha preso e lui si è svuotato due o tre tette di latte materno. Non è mica scemo, bomberino. Belin, con la tettarella ha fatto delle scene da scannatoio, sembrava Flachi quando gli facevano fallo e lui rantolava per terra per ogni bottarella che prendeva, che sembrava sempre legamenti saltati e dopo tre minuti riprendeva a correre come prima. Al lupo al lupo.

L'oroscopo oggi mi dava 6,5 e diceva di rilassarmi. Magari dopo vado a fare una passeggiata. Ieri avevo 7,5 nell'oroscopo. Ma io non mi fido mica tanto, anche se poi lo leggo sempre.

Cose rilassanti, per me mangiare. Vedere i film e i telefilm. Andare al mare con le parole crociate. Andare al bagno con le parole crociate, facilitate però. Mangiarmi un gelato oppure prendermi una birra al tavolino di Madonna dei Monto oppure al Marconi.

Certe volte vedo le televendite di Mediaset e ci sono le poltrone reclinabili, quelle col telecomando che si chiudono a panino, a volte c'è Mike Bongiorno con la valletta rifatta che dicono che belle queste poltrone. Però, a me sembrano come i letti d'ospedale quelle poltrone lì, solo che te le tieni in salotto. Ci manca in regalo la flebo promozionale e via.

Io per me relax anche guardare fuori dal finestrino, più in treno che in macchina, perché in treno si vede di più, c'è il finestrino più grande; poi, fare la spesa al Sir ormai mi rilasso, belin, vedi te come sto messo; sentirmi le partite alla radio; lavare i piatti, soprattutto le padelle; parlare di calcio; mangiarmi un panino con la salsiccia alle tre di notte; sedermi vicino al conducente e stare zitto; stare zitto; scrivere un post del mio blog soprattutto con la birra, ma anche senza va bene; la chaise longue e i dvd.

L'altro giorno abbiamo visto un film, si intitola Mio fratello è figlio unico. Io il titolo non l'ho capito, però Scamarcio assomiglia a Walter, da lontano.

Secondo me alla fine la pasta integrale è buonissima, molto relax, soprattuto al sugo di pomodoro. Secondo me la pasta integrale, soprattutto la pasta corta integrale, è sottovalutata. Secondo me è sottovalutata perché la gente è abituata a mangiare la pasta di colore bianco, quindi questa cosa del colore diverso influenza la gente. Poi, la gente secondo me pensa che la pasta integrale è uno di quei piatti da malato, come il riso in bianco, oppure uno di quei piatti da dieta. Ma non è così, è buona la pasta integrale. Ne parlavo ieri con la Pina, perché aveva comprato il pane integrale che invece è un'altra cosa. Meglio il pane di segale se devi mangiare un pane scuro.

3 Comments:

At 2:17 PM, Anonymous Anonimo said...

Il pane nero è una delle cose più buone che io abbia mangiato quando sono stata in viaggio di nozze in Austria! Ancora adesso quando viene il banchetto austriaco al mercatino dei sapori d'Europa io e il Lui facciamo la fila sbavando per comprare wurstel, pane nero e birra. Sembriamo malati, sembriamo...

 
At 3:05 PM, Blogger talentaccio said...

che bello il viaggio di nozze in austria, ma dove? ci andavo sempre in vacanza in austria, però d'estate, mi ricordo una piscina bellissima in una frazione che si chiama martina, vicino a landeck, se ti dice qualcosa

 
At 5:40 AM, Anonymous Anonimo said...

Fu un viaggio di nozze molto "on the road". Tanto per cominciare si è andati in auto. Marito costretto a guidare per duemila ore consecutive. Auto assolutamente nera e 40 gradi all'ombra in autostrada. Non ti dico le condizioni in cui eravamo all'atto di passare il confine! Comunque, il giro è stato un giro molto classico: Klagenfurt (tappa necessaria per riprendersi), Vienna, Salisburgo, Innsbruck. Anche noi ci abbiam lasciato il cuore. Landeck non mi è nuovo, come nome. Tra i posti che mi son rimasti in testa c'erano quelli della zona della Carinzia, i laghi, la zona di Maria's Worth (si sarà chiamato/scritto così? Boh! Io manco lo so, il tedesco!). Va beh, qua chiudo che sto sproloquiando...

 

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