talentaccio

mi è tornata voglia di scrivere

06 gennaio 2014

Befana amara per la Samp

Befana triste per la Samp che busca 2 a 0 contro il Napoli. Per carità, risultato giusto, anche se oggi la fortuna non è stata amica dei blucerchiati, con un clamoroso doppio legno, Gabbiadini e Sansone, e un rigore piuttosto netto negato a Regini. Peccato. C’è da dire che Da Costa ci ha messo del suo, sulla punizone del secondo gol – foglia morta alla Platini di Mertens – si è mosso al rallentatore. Certi episodi in partite così tirate purtroppo pensano doppio.

E dire che nel primo tempo la Samp aveva avuto due occasioni da gol grandi come una casa, sullo 0 a 0: prima con Krsticic su splendida verticalizzazione di Palombo, che lanciato a rete ha voluto saltare il portiere invece di fare il pallonetto. Poi su girata in controbalzo di Eder, bellissima, alta di un soffio.

La traversa di Gabbiadini sull’1 a 0 grida ancora vendetta, che sfiga pazzesca. Subito dopo il rigore su Regini, spinta di Armero evidente, era rigore ma nessuno ha nemmeno protestato. La Samp deve farsi sentire in questi casi. Per il resto, secondo me una punta di ruolo manca e mediamente la squadra ha manifestato chiari limiti di costruzione del gioco. Speriamo di vincere le partite in casa, domenica prossima c’è l’Udinese, forse si gioca lunedì. Bisogna fare punti.

Dietro vedo in ripresa il Catania, che ha ripreso Lodi e può di nuovo schierare Bergessio, che non a caso oggi ha segnato. Bergessio, esattamente quello che servirebbe a noi. Più scarso di noi, secondo me, il Chievo. Il Bologna non so, certo che anche loro con Curci in porta non se la passano benissimo.