talentaccio

mi è tornata voglia di scrivere

02 gennaio 2014

La sosia di Muriel

Ieri siamo andati al cinema a vedere “American Hustle”. A parte che il film mi è piaciuto moltissimo, la protagonista Amy Adams è la sosia di Muriel. All’inizio non me n’ero accorto, ma dopo un po’ ho visto la somiglianza e più vedevo il film e più mi veniva da ridere pensando a Muriel che faceva quella parte nel film. Una truffatrice patentata.

Il film è davvero incalzante nel ritmo, due ore di entertainment allo stato puro. Le cose più belle sono il riporto di capelli finti del protagonista, la sua panza, i suoi vestiti anni ’70 e il catenone d’oro con camicia aperta del poliziotto.

Chissà se Muriel ha visto il film, ma comunque ci deve andare per vedere la sua sosia all’opera sul grande schermo. Faceva impressione, in certi momenti sono uguali, forse sarà anche perché Muriel spesso si veste con dei colori molto vivaci, simili all'abbigliamento anni '70 del film.

L’attrice Amy Adams ha un sacco di espressioni uguali a Muriel, sembra che si sia vista dei video di Muriel prima di interpretare il film. Hanno gli stessi colori rossicci di capelli e la stessa espressione del volto, fa impressione.

Ieri sera con Pietro abbiamo finito di leggere insieme un fumetto di Zagor, mi tocca comprare il numero nuovo perché la storia del licantropo finisce sul più bello con la classica frase “continua”, come nei telefilm infami che si interrompono sul più bello.

Non si vede il volto del licantropo e bisogna assolutamente comprare il nuovo numero del fumetto per capire chi è l’assassino. Speriamo che il numero 277 sia già uscito in edicola. No, ma penso che sia il numero 227, comunque è un albo trimestrale e il nuovo numero esce a gennaio, quindi ci siamo.

Alla fine del fumetto, erano le 23 passate, volevo andarmene a dormire. Ma mi era venuta fame e mi sono scofanato il resto degli avanzi del capodanno. Un’insalata russa mignon con gamberetti, buonissima, un rimasuglio di puntarelle e una fettina di pesce spada panato.

Il tutto innaffiato da un buon bicchiere di vino bianco. Stamattina avevo il mal di testa e mi sono dovuto prendere un Moment, a me il vino bianco, per non parlare del prosecco e delle bollicine, mi fa venire mal di testa, ormai l'ho capito. E' l'unico tipo di alcolici che mi fa questo effetto, il bianco dico.

Pietro non ci pensava nemmeno a dormire e mi ha fatto compagnia.

Si è calato qualche pezzo di pizza bianca e poi finalmente è andato a dormire pure lui, non ha mai sonno di sera.

Al cinema Fiamma di via Bissolati ci siamo andati con Francesco, che è venuto dietro al motorino. Eravamo in quarta fila, ma al Fiamma la quarta fila non è troppo vicino allo schermo, anzi e poi ci sono le poltrone con il velluto bordeaux molto comode e incassate. Niente puzza di popcorn deo gratias.

Ormai il mio motorino Caffè Nero Benelli 125 è una realtà consolidata, è stato davvero un ottimo acquisto. Molto comodo per il secondo passeggero, l’unico difetto è che dietro è un po’ alto e per salire chi sta dietro deve alzare molto la gamba. Ma una volta che sali, tu che guidi quello dietro praticamente non lo senti, quello dietro sta come un papa ed è molto solido e stabile senza sbilanciamenti.