talentaccio

mi è tornata voglia di scrivere

20 giugno 2014

Basta panini a pranzo

Non voglio più mangiare panini a pranzo, ma ultimamente sto mangiando solo panini a pranzo. Non ho tempo di sedermi e farmi un bel primo o un’insalata al bar. C’è sempre troppa gente al bar a pranzo e allora mi tocca il panino.

Di solito mi prendo una ciabattina con il salame, Milano o Ungherese, e il formaggio, dolce ma più spesso saporito. Dalle due paninare che stanno vicino al lavoro. Sono molto sorridenti, e poi mi prendo una lattina di Coca Cola. Quando c’è Luca, andiamo insieme a mangiarci il panino su una panchina a Villa Borghese.

Mi dirai, sputaci sopra. Non ci sputo sopra per niente, però non ne posso più di mangiare panini a pranzo. Oggi, rosetta con il salame, Milano, tre euro. Tra l’altro era una rosetta piccola, ma più che altro il panino lo mangio per tappare il buco del pranzo, per farmi una passeggiatina. Me lo stavo andando a mangiare all’ombra, fuori dall’ufficio oggi, Luca non c’era e di andare a Villa Borghese non ne avevo voglia.

Poi me lo sono mangiato camminando. A me i panini piacciono molto, ma basta panini a pranzo. Voglio farmi un'insalatona.

Al bar ho provato ad andarci, prima del panino, ma se non prenoti non c’è posto. Mi sarei fatto volentieri una bella insalatona.

Domani mattina quando ci svegliamo andiamo in piscina e mi sa che ci porteremo i panini, di nuovo, oppure che ci faremo un panino lì al bar della piscina. Ho mangiato un panino, anzi due pizzette pure ieri sera. Basta panini. Stasera per fortuna mi sono mangiato il pollo, con poche patate e poi i fagiolini.

Belin, vorrei scrivere un racconto o un romanzo, magari un romanzo storico. Ma non mi viene. Pane in casa ce n’è ancora, anzi la pizza bianca. Ma non c’è salame. E la mortadella non mi piace mica tanto.

Il panino migliore l’ho mangiato ieri, una ciabattina con il prosciutto crudo. Oggi rosetta piccola con salame, Milano. Ma l’ho già detto.